Salvo casi eccezionali, si potrà accogliere un minore solo in presenza contestuale delle seguenti tre condizioni:
- una specifica richiesta del genitore o del tutore/curatore/amministratore di sostegno;
- una valutazione della necessità di interventi di lunga assistenza da parte della ATS Milano città metropolitana e dell’U.O. di Neuropsichiatria Infantile di riferimento o dello specialista neuropsichiatra infantile dell’Istituto di Riabilitazione extra ospedaliera accreditato;
- disponibilità da parte dell’Ente gestore della struttura ad adeguare i propri interventi al minore.
Il CDD mira alla crescita evolutiva dei soggetti nella prospettiva di una progressiva e costante socializzazione con l’obiettivo, da un lato, di sviluppare, pur nella consapevolezza dei limiti oggettivi, le capacità residue, dall’altro, di operare per il massimo mantenimento dei livelli acquisiti.
Gli ospiti trovano nel CDD una struttura di appoggio alla vita familiare. La stesura condivisa (tra servizio CDD e famiglia) di un “Progetto Individualizzato abilitativo-riabilitativo e di socializzazione” trova realizzazione nello svolgimento di attività educative e animative diversificate, assistenziali, riabilitative e socio sanitarie che, integrandosi, partecipano alla promozione della qualità di vita della persona disabile.
Il CDD, della Amicizia Società Cooperativa Sociale di Solidarietà, è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 16.15.